Khudozhestvenny Cinema

All'epoca fu un evento rivoluzionario: allora i film venivano proiettati in luoghi scelti casualmente e poco idonei. Il Khudozhestvenny, invece, colpiva l'immaginazione per l'eleganza e la ricchezza del design.

L'edificio originale fu costruito nel 1909 dall'architetto Nikolay Blagoveshchensky che lo concepì come un elegante palazzo Art Nouveau. Tre anni dopo la sua costruzione fu presa la decisione di ampliare il cinema per adattarlo al crescente numero di spettatori e il compito fu affidato al celebre architetto Fyodor Shechtel. Il cinema ottenne così ben 950 posti a sedere. Durante la seconda guerra mondiale, il Khudozhestvenny rimase operativo con un repertorio di film militari e cinegiornali. Nel 1955 divenne il primo cinema con maxi-schermo dell'URSS ed è celebre inoltre per aver proiettato La corazzata Potëmkin di Sergei Eisenstein.

Nel 2020 si è concluso un ampio lavoro di restauro secondo i bozzetti originali di Fyodor Shechtel. L'edificio è stato riportato all'antico splendore e il Khudozhestvenny è ora considerato un bene del patrimonio culturale della Federazione Russa che ospita prime e festival cinematografici con un programma dall'approccio sperimentale. Oggi, è uno spazio pubblico vivace e dinamico dedicato a tutti coloro che amano davvero l'arte del cinema.