Designer, brand e artisti visionari sono invitati a partecipare al dialogo continuo tra passato e futuro creato da Vault, prolungando la vita di tessuti e accessori Gucci inutilizzati inserendoli in articoli unici, frutto della loro creatività.
Una raccolta, una sequenza, un insieme di valori: Gucci Continuum espande la capacità creativa dello spazio concettuale della Maison di trascendere il tempo attraverso l'inserimento dei materiali del passato nei design del futuro.
Per questa prima collezione, i tessuti inutilizzati di Gucci e articoli di collezioni passate sono stati integrati in una serie di sneaker di Vans, nei bomber di Alpha Industries e Slam Jam, nei corsetti di Alice Pons, nei capi ready-to-wear di Collina Strada, Rave Review, EGONLAB e PROLETA RE ART, nelle borse di Hodakova, nei cappelli di Call of the Void e nelle opere d'arte di DRX Romanelli.
Attraverso questo approccio circolare, i motivi più noti della Maison si ritrovano su una nuova strada che mira a ridurre l'impatto ambientale.
Per presentare l'iniziativa, Max Siedentopf, direttore artistico e fotografo, ha scelto un approccio essenziale con collage incentrati sui materiali rigenerati di Gucci, utilizzati dai creator per riflettere i propri universi estetici. Rimandando allo spirito di Gucci Continuum, tutto è stato ripreso localmente e senza oggetti di scena, per ridurre il più possibile l'impatto ambientale.
La prima collezione Gucci Continuum, che ha visto la partecipazione di undici creativi, sarà lanciata il 16 marzo, mentre altre importanti voci continueranno a offrire la loro interpretazione dei materiali passati di Gucci per Vault.
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