Sul celebre Sunset Boulevard di LA nelle esclusive camere dello Chateau Marmont, la fotografa Floria Sigismondi ritrae Kenneth Anger per un inserto speciale di System Magazine.
Davanti all’obiettivo, il celebre regista e scrittore indossa i capi della collezione Gucci Cruise 2019, tra cui quelli decorati con Pan, il logo dello Chateau Marmont. L’artista si racconta in un’intervista, svelando i dettagli della sua amicizia con Jean Cocteau e del lato oscuro di Hollywood.
Alla domanda sul tatuaggio di Lucifero, confessa: "Non posso dirtelo, davvero... È una parte di me che appartiene al passato, a cui piaceva fare cose radicali. Mi sono sempre considerato intenzionalmente un ribelle, a discapito dei miei genitori. Non ho mai dovuto imparare ad esserlo; era già qualcosa che mi apparteneva."
Il registra commenta ‘Hollywood Babylon’, il libro che ha scritto sugli scandali delle star dal 1900 al 1950 dicendo: "Schadenfreude è una caratteristica propria dell’uomo. È una sorta di devozione inversa per le celebrità, in cui le persone vogliono saperne di più sul proprio idolo e quando poi vengono a sapere del suo arresto o di altre vicende, ne sono ancora più intrigati."
Le immagini della gioventù di Kenneth Anger, i fotogrammi tratti dalle sue pellicole e l’intervista svelano le fonti di ispirazione delle sue opere, da Fireworks a Scorpio Rising, e il regista condivide il rimpianto di non aver mai realizzato un lungometraggio.
“Ho colto la realtà e l’ho sfruttata per tutta la vita,” aggiunge.
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