Durante una diretta streaming di 12 ore a luglio 2020, il Direttore Creativo Alessandro Michele ha mostrato il dietro le quinte di una campagna pubblicitaria di moda. Ora, la campagna Epilogue è svelata.
Nel corso di un'intera giornata, gli uomini e le donne dell'ufficio stile di Gucci sono stati sotto ai riflettori della nuova campagna, indossando gli abiti e gli accessori della collezione Epilogue. La linea racchiude tutti gli elementi che hanno guidato l'estetica Gucci negli ultimi sei anni, quelli che il Direttore Creativo definisce come i capi più belli di un guardaroba, pensati per essere indossati stagione dopo stagione, al di là delle mode transitorie del momento. C'è infatti la sua firma, nella storia dei modelli che ha disegnato in questi anni e che sono diventati codici distintivi: la blusa in seta con fiocco, il cardigan lungo, il look da teenager con i jeans (sottoposti a trattamento eco di Gucci, meno nocivo per l'ambiente rispetto ai trattamenti tradizionali), la T-shirt infilata nei pantaloni e la giacca imbottita con stampa.
Sullo sfondo di due location romane molto diverse tra loro, ovvero il tardo rinascimentale Palazzo Sacchetti e l'area del Campo Boario, celebre per i suoi graffiti, gli scatti della campagna immortalano il team dell'ufficio stile di Gucci che ha lavorato insieme ad Alessandro Michele alla creazione della collezione che loro stessi indossano in queste immagini.
"Rompendo l'incantesimo che costringe i miei collaboratori a lavorare con passione a capi di abbigliamento che poi dopo dovranno lasciare andare, stavolta ho chiesto loro di indossarli. Abbiamo quindi fatto un lavoro autosufficiente, tutto interno alla Maison, mescolando cose già fatte con cose che avremmo fatto poi, superando gli schemi del tempo in linea con la mia idea di "Epilogue", vale a dire la risoluzione finale di un futuro che è in larga parte presente", spiega Alessandro Michele.
Foto di Alec Soth e regia di Damiano e Fabio D'Innocenzo.
Direttore creativo: Alessandro Michele
Art Director: Christopher Simmonds
Musica: ‘Mani Meme’ Pas De Deux
Scritta da De Nota
Arrangiamento e produzione di Walter Verdin
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